Studio Delphi - Or.Ma.Masnago 4-3 (1-0)
Formazione: Cerizzi, Montalbetti, Candiani, Bongiorno, Vanacore M., Guzzi, Vanacore L., (Mazzola, Gugliotta P., Palamara) A disposizione: Gugliotta D., Puppin
All. Rinaldi
Marcatori: Studio D., Studio D., Studio D.,Vanacore M., Vanacore M., Studio D., Vanacore M.(r)
Espulsi: Candiani (doppia ammonizione)
Ammoniti: Gugliotta P.
Comincia molto male la nuova stagione d'Eccellenza per i bianco-verdi: in casa di una neo-promossa (ed eravamo pronti al peggio dopo Audax e Virtus..) i ragazzi di Mr.Rinaldi vengono subito sconfitti da una squadra tutt'altro che irresistibile ma che ha avuto il merito di sfruttare il vantaggio numerico (di ben 40' minuti!) e colpire in contropiede. Sconfitta maturata per nostri demeriti dopo un primo tempo a dir poco imbarazzante (mezzo tiro in porta) in cui abbiamo regalato ai padroni di casa, oltre che il vantaggio, anche l'uomo in più.
Si ricomincia con il solito zoccolo duro, con uno Stewe in più a metacampo e con i due "nuovi acquisti" in panchina. Mancano Maci e l'Alby con il solo Monta presente della vecchia guardia e questo si è fatto sentire. Si gioca su un campo fantastico, grande, in erba, dove la palla va giocata e non rincorsa come sul nostro e sul quale potremmo far vedere di che pasta siamo fatti: potremmo, ma preferiamo cominciare lenti, gigioneggiando per il campo per inerzia, supportati dai nostri avversari che sono terrorizzati dall'esordio in Eccellenza e si rintanano totalmente dietro senza mai scoprirsi o rischiare. Il risultato è una partita fiacca e lenta in cui noi abbiamo il possesso palla e loro qualche ripartenza. Dopo l'unico tiro Or.Ma del capitano Monta che va a scheggiare la traversa su schema d'angolo i bianco-verdi confermano tutta la loro proverbiale sterilità d'attacco con un bello zero tondo tondo alla voce tiri in porta nel primo tempo! C'è poco movimento e non molte idee: la palla gira poco o piano e l'azione è compassata, così, dopo un primo brivido con il loro bravo n°10 che incrocia in contropiede senza inquadrare la porta, Miki si becca il giallo (molto molto ma molto fiscale per una trattenuta): è l'inizio della svolta negativa. Di seguito: gol loro con Miki dolorante che non riesce a chiudere (1-0), contropiede clamoroso partito da un passaggio sbagliato a metà con tutta la squadra in avanti e lo stesso Miki che, ingenuamente, abbatte il 10 beccandosi il secondo giallo e lasciando la squadra in 6 al minuto 20'... ora è proibitiva. Entrano Mattia e Pier al posto di Stewe e Monta e giochiamo con un solo difensore e 3 in mezzo. Con l'inizio della ripresa le cose cambiano in termini di cuore ma non di risultato: in 6, alla prima di campionato su un campo immenso, lottiamo, costruiamo anche qualche bella azione (sempre senza finalizzare) ma conseguentemente rischiamo dietro dove becchiamo il secondo gol in un due contro uno: 2-0. Ora ci si prova di più e, difficile a crederci, continuiamo a tenerli dietro e ad attaccare, tirando anche in porta con Marco prima e Pier poi. Prendiamo però il 3-0 complice una marcatura allegra di Mattia che fa girare l'attaccante indisturbato. Sembra chiusa ma il gemello con la maglia n°10 non la pensa così: prima si procura una punizione che spara direttamente nel sette per il 3-1, poi sempre da fermo ne mette un'altra per il 3-2 creando la paura nei padroni di casa. Ora ci crediamo: colpo di testa del Panda a botta sicura alto di un soffio, mischie ripetute in area, anche un paio di belle parate del Cero sugli inevitabili contropiedi e salvataggi in extremis di Mattia e Pier. Ovviamente, quando il pareggio era nell'aria, decidiamo di prendere gol nel modo più stupido: angolo, uomo dimenticato da solo, colpo di testa, Cero incerto e 4-2. C'è solo tempo per ottenere il rigore del definitivo 4-3 trasformato sempre da Marcoa ll'ultimo secondo, dopo un tap-in di Pier parato clamorosamente da un difensore sulla linea (espulso ma con doppia ammonizione!!!!). Finisce così tra rimpianti, nervosismi, e la solita consapevolezza di aver buttato nel cesso tre punti tranquillamente alla nostra portata.
L'estate per ora non è servita: stessi errori, stessa pazzia, stesso adeguarsi al gioco altrui, al ritmo che gli altri impongono. Rimangono negli occhi 3 gol fatti in uno in meno. E' la dimostrazione che la grinta ce l'abbiamo. Ma che, cazzo, bisogna mettercela 70 minuti su 60. Non possiamo permetterci di regalare niente. Quest'anno più che mai. Ora due settimane per riflettere, per correggere, per pensare e allenarsi. Poi si ricomincia: e non ci potrà essere un'altra falsa partenza
Pier
Ecco le pagelle del nuovo pagellante Dave
Si ricomincia con il solito zoccolo duro, con uno Stewe in più a metacampo e con i due "nuovi acquisti" in panchina. Mancano Maci e l'Alby con il solo Monta presente della vecchia guardia e questo si è fatto sentire. Si gioca su un campo fantastico, grande, in erba, dove la palla va giocata e non rincorsa come sul nostro e sul quale potremmo far vedere di che pasta siamo fatti: potremmo, ma preferiamo cominciare lenti, gigioneggiando per il campo per inerzia, supportati dai nostri avversari che sono terrorizzati dall'esordio in Eccellenza e si rintanano totalmente dietro senza mai scoprirsi o rischiare. Il risultato è una partita fiacca e lenta in cui noi abbiamo il possesso palla e loro qualche ripartenza. Dopo l'unico tiro Or.Ma del capitano Monta che va a scheggiare la traversa su schema d'angolo i bianco-verdi confermano tutta la loro proverbiale sterilità d'attacco con un bello zero tondo tondo alla voce tiri in porta nel primo tempo! C'è poco movimento e non molte idee: la palla gira poco o piano e l'azione è compassata, così, dopo un primo brivido con il loro bravo n°10 che incrocia in contropiede senza inquadrare la porta, Miki si becca il giallo (molto molto ma molto fiscale per una trattenuta): è l'inizio della svolta negativa. Di seguito: gol loro con Miki dolorante che non riesce a chiudere (1-0), contropiede clamoroso partito da un passaggio sbagliato a metà con tutta la squadra in avanti e lo stesso Miki che, ingenuamente, abbatte il 10 beccandosi il secondo giallo e lasciando la squadra in 6 al minuto 20'... ora è proibitiva. Entrano Mattia e Pier al posto di Stewe e Monta e giochiamo con un solo difensore e 3 in mezzo. Con l'inizio della ripresa le cose cambiano in termini di cuore ma non di risultato: in 6, alla prima di campionato su un campo immenso, lottiamo, costruiamo anche qualche bella azione (sempre senza finalizzare) ma conseguentemente rischiamo dietro dove becchiamo il secondo gol in un due contro uno: 2-0. Ora ci si prova di più e, difficile a crederci, continuiamo a tenerli dietro e ad attaccare, tirando anche in porta con Marco prima e Pier poi. Prendiamo però il 3-0 complice una marcatura allegra di Mattia che fa girare l'attaccante indisturbato. Sembra chiusa ma il gemello con la maglia n°10 non la pensa così: prima si procura una punizione che spara direttamente nel sette per il 3-1, poi sempre da fermo ne mette un'altra per il 3-2 creando la paura nei padroni di casa. Ora ci crediamo: colpo di testa del Panda a botta sicura alto di un soffio, mischie ripetute in area, anche un paio di belle parate del Cero sugli inevitabili contropiedi e salvataggi in extremis di Mattia e Pier. Ovviamente, quando il pareggio era nell'aria, decidiamo di prendere gol nel modo più stupido: angolo, uomo dimenticato da solo, colpo di testa, Cero incerto e 4-2. C'è solo tempo per ottenere il rigore del definitivo 4-3 trasformato sempre da Marcoa ll'ultimo secondo, dopo un tap-in di Pier parato clamorosamente da un difensore sulla linea (espulso ma con doppia ammonizione!!!!). Finisce così tra rimpianti, nervosismi, e la solita consapevolezza di aver buttato nel cesso tre punti tranquillamente alla nostra portata.
L'estate per ora non è servita: stessi errori, stessa pazzia, stesso adeguarsi al gioco altrui, al ritmo che gli altri impongono. Rimangono negli occhi 3 gol fatti in uno in meno. E' la dimostrazione che la grinta ce l'abbiamo. Ma che, cazzo, bisogna mettercela 70 minuti su 60. Non possiamo permetterci di regalare niente. Quest'anno più che mai. Ora due settimane per riflettere, per correggere, per pensare e allenarsi. Poi si ricomincia: e non ci potrà essere un'altra falsa partenza
Pier
Ecco le pagelle del nuovo pagellante Dave
4 commenti:
ALLORA LE PAGELLE DOVE SONO??
io non ero puntualissimo, ma almeno al martedì pomeriggio c'erano già... Dave sicuramente hia meno da fare te di me, falle!
Ste
Sorry, solo ora ho il tempo di postarle! Colpa mia....
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