La crisi continua ma....

Or.Ma.Masnago - Sanmacarese 0-1 (0-0)
Formazione: Cerizzi, Montalbetti, Candiani, Vanacore M., Guzzi, Borghi, Vanacore L. (Palamara) A disposizione: Bongiorno, Gugliotta D., Gugliotta P., Puppin
All. Rinaldi

Marcatori: Cattaneo (Sanmacario)

Altro giro altra corsa. Altra partita casalinga in cui non raccogliamo che le briciole guardando gli avversari portarsi via la portata principale, i 3 punti. Ma se la sono dovuta guadagnare la pagnotta, eccome. Perdere su punizione a 10 minuti dal termine contro Sanmacario che non ha bisogno di presentazioni per le bocche da fuoco che presenta nel reparto avanzato ci fa uscire a testa alta. Ma non basta di certo a giustificare il pessimo andamento generale e catastrofico score in attacco: zero reti zero. Peggior attacco (non contando Carnago che per le sue vicissitudini non fa testo).
Solita formazione, nessuna sorpresa. Maci non ce la fa e il Panda è davanti. La panca è gremita e compare pure un cappellino di Babbo Natale per il freddo. Pronti via e loro hanno 1000 occasioni. Solo la fortuna sfacciata nostra (sembrava un buon segno...), l'imprecisione di Testa e Colombo ancora intirizziti dal freddo del Masnagheu e la buona giornata di Miki-Monta, tengono fermo sullo 0-0 il punteggio. Dopo 10 minuti di mischie, fuori di poco, palo interno con la palla che torna in mano al Cero e anticipi all'ultimo, i bianco-verdi con casacca arancione si scuotono un pò. Ne viene fuori una brutta partita: tutte e due le squadre disdegnano il gioco palla a terra e si affidano solo ed esclusivamente a lanci lunghi. Loro giustificati dal fatto che hanno uno alto 1,90 davanti, noi per totale mancanza di idee. E quelle poche volte che abbiamo la possibilità di giocarla, stranamente, ci facciamo prendere dal panico e la buttiamo senza guardare, non la teniamo o, peggio, tentiamo un dribbling di troppo perdendo pericolosamente palla. A parte il palo già descritto il primo tempo fila via così con un'unica occasione che capita sui piedi dell'Alby che si vede respingere il tiro a botta sicura dal petto di un difensore sulla linea. 0-0 a metà gara e ci è andata di lusso. Avremmo dovuto cogliere l'occasione, sfruttare la rara fortuna, aggredirli. Ma niente. La partita continua sulla falsa riga del primo tempo. Noi concentrati e attenti dietro, ma nulli, inesistenti davanti. Loro faticano a trovare nitide occasioni ma danno la sensazione di allarme rosso ogni volta che ci provano o coi siluri del 3 (Cattaneo) o con le combinazioni del duo davanti. Ad un certo punto esce pure Testa per infortunio e sembra possa girare bene. Ma quando Marco si inventa un tiro da centrocampo (solo coi tiri della domenica possiamo segnare) che prende la traversa e sbatte sulla linea, mi rendo conto che la beffa quando sembrava mettersi bene è dietro l'angolo. Palla a Colombo, girato, sulla linea laterale, quindi innocuo. Il Monta lo pressa, arriva Marco con il Monta che gli urla di non fare fallo. Marco va in scivolata, lui si sente toccato, cade. Fallo giusto e stupido. Punizione. Cattaneo batte sopra la barriera, la palla si infila ad almeno un metro dal palo col Cero colpevole ma che non vede partire la palla. La differenza è tutta qui: noi battiamo punizioni non tirando, passandola e perdendola, tirando sul campo da basket o in fallo laterale. Loro vincono 1-0 così. Non succede più niente se non il cambio inutile del Pala che gioca 2 minuti non toccando la palla e perdiamo ancora, nonostante una partita giocata in modo abbastanza attento e concentrato ma che ha evidenziato una volta ancora tutti i nostri limiti.

Dopo la partita il dibattito. Partita positiva o no? Sì perchè teniamo Sanmacario ad un solo gol e su calcio da fermo. No perchè, diciamocelo, davanti facciamo schifo. Sì perchè non ci arrendiamo e siamo in partita fino all'ultimo. No perchè non basta giocare meno male delle altre volte, siamo sempre in zona retrocessione. Sì perchè ci abbiamo messo grinta e voglia. No perchè la grinta e la voglia non sono MAI mancate, nemmeno contro Carnago e Robur. Manca la tranquillità. La serenità. Troppa tensione. Sempre. Godiamoci il Natale, riposiamoci, festeggiamo. Non guardiamo più la classifica. Giochiamo a mente libera e se retrocederemo vorrà dire che ce lo saremo meritati, altrimenti saremo stati bravi. Comunque il cuore bianco-verde non morirà mai!

Pier

Ecco le pagelle