Fc Somma-Or.Ma Masnago 2-2 (0-1)
Formazione: Cerizzi, Montalbetti, Candiani, Borghi, Vanacore M., Chiaravalli, Mombelli. A disposizione: Bongiorno, Guzzi, Mazzola, Milanese, Moretti
All. Rinaldi
Marcatori: Vanacore M. , Candiani, n°10 Somma, n°11 Somma
Ammoniti: Chiaravalli, Borghi, Mombelli, n°15 Somma, n°7 Somma
Polli, polli e ancora polli. Non mi viene in mente parola più appropriata per la "spedizione" bianco-verde in quel di Maddalena di Somma. Campo difficile, lo dicono soprattutto i risultati che l' Fc Somma ha collezionato in casa quest'anno. Lo dice la partita d'andata, raddrizzata solo con una miracolosa rimonta. Lo dice il momento stranissimo che stiamo vivendo fatto di nessuna sconfitta ma nemmeno una vittoria: una serie di pareggi che sì, ci fa muovere la classifica, ma che ci sta riavvicinando piano piano alla zona calda senza che nemmeno ce ne accorgiamo (v. Robur che le sta vincendo tutte....). Ennesimo match point: 0-2 a 3 min dalla fine. Partita ben giocata, praticamente perfetti in fase difensiva contro una squadra che vanta uno dei migliori attacchi del campionato. E' fatta? No, nemmeno stavolta... un gol, poi un altro, poi la beffa di sbagliare quello del 3-2. Ennesimo esame da "rimandati": ne rimangono sempre meno però!
A fare compagnia al Panda (ormai chiusa la stagione per lui e il suo ginocchio) ci pensa il sottoscritto e la sua caviglia "lesionata" (fino torneo pure per me). L'Alby quindi prende possesso della metà campo stabilmente mentre lo Ste si risiede in panchina per far spazio a Giorgio. Loro sono al gran completo e sembra di giocare Gulliver (i gialli) contro i Lillipuziani (i bianco-verdi): non so quanti kg e cm gli regaliamo. Manco il tempo di cominciare che il loro temibile ariete davanti scaglia un siluro su calcio d'inizio che impegna il Cero in angolo: dal corner, palla fuori, cross insidioso e traversa. Non c'è male come inizio: loro attaccano a testa bassa e non sembra presagire nulla di buono. Eppure, piano piano, riprendiamo le misure di questo infamissimo campo che, però, ci ricorda belle vittorie degli anni scorsi: così, praticamente al primo affondo, passiamo: Maci lavora un bel pallone a metà toccando di prima per l'accorrente Marco il quale, molto freddo e preciso, incrocia di collo pieno senza lasciare scampo al portiere: 0-1. In un campo del genere, piccolo, con porte enormi, ti aspetti un batti e ribatti di azioni e gol con mille situazioni di pericolo. Invece si assiste più che altro ad una specie di lotta greco-romana: loro fanno valere la prestanza fisica tante volte anche con le cattive e, il primo a farne le spese è Maci che si piglia una bella scarpata. Niente di clamoroso, ci sta. Il problema è quel personaggio incredibile che oggi risponde al nome di arbitro. Spiace ma non posso non citare l'uomo che ha reso un tranquillo pomeriggio primaverile un inferno per 14 giocatori su un campetto di periferia: fischia praticamente niente e quando lo fa è a vanvera. Non corre, non sa dove guardare, alza le braccia a caso e sbaglia tutto quello che c'è da sbagliare: scontenta loro e noi (più noi, sicuramente visto il rigore clamoroso non fischiato a Miki) e agevola interventi al limite del regolamento innervosendo naturalmente i giocatori in campo. In questa caciara, siamo comunque bravi a mantenere i nervi saldi: nonostante la differenza fisica Miki dietro è un gladiatore e il Monta è in gran giornata riuscendo a limitare il loro puntero. L'Alby si getta su ogni palla e Marco si rende protagonista sia davanti che dietro: Giorgio ci prova su punizione, senza fortuna e, anche Marco, centra la barriere con un bolide sempre da calcio da fermo: i due episodi, a mio avviso, che avrebbero potuto essere determinanti sono il primo rigore ovviamente non fischiato sull'Alby affossato in piena area (ma non è uno scandalo) e, sul finire di tempo, in piena pressione nostra, il secondo penalty veramente incredibile non concesso a Miki che, nel momento di battere a rete in piena area, viene sgambettato platealmente da dietro. Pazzesco. Il risultato è in bilico e la ripresa si apre come era finito il primo tempo: nervosismo, due o tre falli brutti su Marco non sanzionati col cartellino, accendono la partita e l'Alby rischia tantissimo spingendo a terra dopo un diverbio a gioco fermo l'avversario: uno serio ti dava il rosso, Puma. Tutto sommato teniamo: loro non centrano mai la porta anzi, hanno le polveri bagnate (ahimè non alla fine): noi ne approfittiamo e raddoppiamo su azione di rimessa su cui irrompe l'ormai goleador Miki che porta via tutto e spara in porta da pochi passi: 0-2 e decimo gol per lui. Qui c'è il vero errore della partita dell'OrMa: come al solito in situazioni del genere ci accontentiamo. E' vero loro tolgono la punta e davanti fanno meno paura ma noi non chiudiamo la gara: il ritmo si abbassa, per due minuti anche l'arbitro prende meno insulti, e noi abbiamo almeno 2-3 occasioni limpide per mettere la parola fine al match e quasi fine al discorso salvezza: azione da manuale Giorgio-Alby-Giorgio-Maci finalizzata da quest'ultimo nel peggiore dei modi con un controllo sbagliato, solissimo a centro area. Ancora Marco ha la possibilità di puntare l'uomo ma, sfinito dal caldo e dai km macinati, si fa sfuggire la palla. Noi pecchiamo di ingenuità: con questo caldo loro fanno girare gli uomini molto bene, noi nemmeno un cambio. Cominciamo a mancare di lucidità: sfortunato Giorgio nel suo inserimento da dietro che vede il suo tiro alzarsi giusto quanto basta per superare la traversa. Ancora Giorgio dalla lunga distanza alto, col portiere sorpreso. A metà siamo stanchi anche se dietro non corriamo il minimo pericolo: mancano 3 minuti alla fine. Regaliamo una punizione ingenua a tre-quarti campo: tiro molto potente ma abbastanza centrale del n°10 che sorprende il Cero ( cavolo Cero sul tuo palo non puoi prendere gol così) che tocca solo ma senza respingere: 1-2. Pochi spiccioli di partita: ovvio il patatrac. Se fino a quel momento non avevano centrato la porta è normale che ora la vedano da tutte le posizioni: ultimo minuto, l'11 prepara il tiro da quasi metàcampo (capirai, su un campo quadrato...) e la mette là dove non batte il sole nell'angolo alto: 2-2 e sconforto. Come si dice, oltre il danno la beffa: loro ancora sbilanciati in avanti per cercare addirittura di vincere prendono il più classico dei contropiedi: Giorgio si trova la palla giusta in area, spalle alla porta con l'Alby solissimo a fianco lui per ricevere e finalizzare. Tuttavia, forse non vedendolo, prova un improbabile quanto geniale colpo di tacco fuori di un niente: sarebbe stato tripudio. Finisce così tra i soliti rimpianti e la paura di venir risucchiati dietro da un momento all'altro.
Ripeto, non è un brutto risultato. Anche perchè all'andata eravamo stati noi protagonisti di una rimonta e ben più insperata. Ma, soprattutto dopo tutte le scorse partite pareggiate, per come si era messa, è veramente un delitto non averla vinta. Non l'abbiamo persa gli ultimi 5 minuti: l'abbiamo persa sullo 0-2 quando loro hanno mollato e noi non siamo stati cinici. Su sto campo è quasi impossibile finire con 0 gol subiti!!! Amen. Guardiamo avanti: e avanti ci sono, in serie, Gallo Cafè da loro e Ganna da loro. Partite facilissime, proprio. Sotto allora due battaglie in 5 giorni sperando almeno di uscire dai match vittoriosi o sconfitti ma senza rimpianti! Dai ragazzi, non molliamo, è ancora lunghissima!!!! Forza bianco-verdi!
Pier l'infortunato amico dell'arbitro
Ecco le pagelle dello zoppo
A fare compagnia al Panda (ormai chiusa la stagione per lui e il suo ginocchio) ci pensa il sottoscritto e la sua caviglia "lesionata" (fino torneo pure per me). L'Alby quindi prende possesso della metà campo stabilmente mentre lo Ste si risiede in panchina per far spazio a Giorgio. Loro sono al gran completo e sembra di giocare Gulliver (i gialli) contro i Lillipuziani (i bianco-verdi): non so quanti kg e cm gli regaliamo. Manco il tempo di cominciare che il loro temibile ariete davanti scaglia un siluro su calcio d'inizio che impegna il Cero in angolo: dal corner, palla fuori, cross insidioso e traversa. Non c'è male come inizio: loro attaccano a testa bassa e non sembra presagire nulla di buono. Eppure, piano piano, riprendiamo le misure di questo infamissimo campo che, però, ci ricorda belle vittorie degli anni scorsi: così, praticamente al primo affondo, passiamo: Maci lavora un bel pallone a metà toccando di prima per l'accorrente Marco il quale, molto freddo e preciso, incrocia di collo pieno senza lasciare scampo al portiere: 0-1. In un campo del genere, piccolo, con porte enormi, ti aspetti un batti e ribatti di azioni e gol con mille situazioni di pericolo. Invece si assiste più che altro ad una specie di lotta greco-romana: loro fanno valere la prestanza fisica tante volte anche con le cattive e, il primo a farne le spese è Maci che si piglia una bella scarpata. Niente di clamoroso, ci sta. Il problema è quel personaggio incredibile che oggi risponde al nome di arbitro. Spiace ma non posso non citare l'uomo che ha reso un tranquillo pomeriggio primaverile un inferno per 14 giocatori su un campetto di periferia: fischia praticamente niente e quando lo fa è a vanvera. Non corre, non sa dove guardare, alza le braccia a caso e sbaglia tutto quello che c'è da sbagliare: scontenta loro e noi (più noi, sicuramente visto il rigore clamoroso non fischiato a Miki) e agevola interventi al limite del regolamento innervosendo naturalmente i giocatori in campo. In questa caciara, siamo comunque bravi a mantenere i nervi saldi: nonostante la differenza fisica Miki dietro è un gladiatore e il Monta è in gran giornata riuscendo a limitare il loro puntero. L'Alby si getta su ogni palla e Marco si rende protagonista sia davanti che dietro: Giorgio ci prova su punizione, senza fortuna e, anche Marco, centra la barriere con un bolide sempre da calcio da fermo: i due episodi, a mio avviso, che avrebbero potuto essere determinanti sono il primo rigore ovviamente non fischiato sull'Alby affossato in piena area (ma non è uno scandalo) e, sul finire di tempo, in piena pressione nostra, il secondo penalty veramente incredibile non concesso a Miki che, nel momento di battere a rete in piena area, viene sgambettato platealmente da dietro. Pazzesco. Il risultato è in bilico e la ripresa si apre come era finito il primo tempo: nervosismo, due o tre falli brutti su Marco non sanzionati col cartellino, accendono la partita e l'Alby rischia tantissimo spingendo a terra dopo un diverbio a gioco fermo l'avversario: uno serio ti dava il rosso, Puma. Tutto sommato teniamo: loro non centrano mai la porta anzi, hanno le polveri bagnate (ahimè non alla fine): noi ne approfittiamo e raddoppiamo su azione di rimessa su cui irrompe l'ormai goleador Miki che porta via tutto e spara in porta da pochi passi: 0-2 e decimo gol per lui. Qui c'è il vero errore della partita dell'OrMa: come al solito in situazioni del genere ci accontentiamo. E' vero loro tolgono la punta e davanti fanno meno paura ma noi non chiudiamo la gara: il ritmo si abbassa, per due minuti anche l'arbitro prende meno insulti, e noi abbiamo almeno 2-3 occasioni limpide per mettere la parola fine al match e quasi fine al discorso salvezza: azione da manuale Giorgio-Alby-Giorgio-Maci finalizzata da quest'ultimo nel peggiore dei modi con un controllo sbagliato, solissimo a centro area. Ancora Marco ha la possibilità di puntare l'uomo ma, sfinito dal caldo e dai km macinati, si fa sfuggire la palla. Noi pecchiamo di ingenuità: con questo caldo loro fanno girare gli uomini molto bene, noi nemmeno un cambio. Cominciamo a mancare di lucidità: sfortunato Giorgio nel suo inserimento da dietro che vede il suo tiro alzarsi giusto quanto basta per superare la traversa. Ancora Giorgio dalla lunga distanza alto, col portiere sorpreso. A metà siamo stanchi anche se dietro non corriamo il minimo pericolo: mancano 3 minuti alla fine. Regaliamo una punizione ingenua a tre-quarti campo: tiro molto potente ma abbastanza centrale del n°10 che sorprende il Cero ( cavolo Cero sul tuo palo non puoi prendere gol così) che tocca solo ma senza respingere: 1-2. Pochi spiccioli di partita: ovvio il patatrac. Se fino a quel momento non avevano centrato la porta è normale che ora la vedano da tutte le posizioni: ultimo minuto, l'11 prepara il tiro da quasi metàcampo (capirai, su un campo quadrato...) e la mette là dove non batte il sole nell'angolo alto: 2-2 e sconforto. Come si dice, oltre il danno la beffa: loro ancora sbilanciati in avanti per cercare addirittura di vincere prendono il più classico dei contropiedi: Giorgio si trova la palla giusta in area, spalle alla porta con l'Alby solissimo a fianco lui per ricevere e finalizzare. Tuttavia, forse non vedendolo, prova un improbabile quanto geniale colpo di tacco fuori di un niente: sarebbe stato tripudio. Finisce così tra i soliti rimpianti e la paura di venir risucchiati dietro da un momento all'altro.
Ripeto, non è un brutto risultato. Anche perchè all'andata eravamo stati noi protagonisti di una rimonta e ben più insperata. Ma, soprattutto dopo tutte le scorse partite pareggiate, per come si era messa, è veramente un delitto non averla vinta. Non l'abbiamo persa gli ultimi 5 minuti: l'abbiamo persa sullo 0-2 quando loro hanno mollato e noi non siamo stati cinici. Su sto campo è quasi impossibile finire con 0 gol subiti!!! Amen. Guardiamo avanti: e avanti ci sono, in serie, Gallo Cafè da loro e Ganna da loro. Partite facilissime, proprio. Sotto allora due battaglie in 5 giorni sperando almeno di uscire dai match vittoriosi o sconfitti ma senza rimpianti! Dai ragazzi, non molliamo, è ancora lunghissima!!!! Forza bianco-verdi!
Pier l'infortunato amico dell'arbitro
Ecco le pagelle dello zoppo
3 commenti:
2 punti buttati.
Non l'abbiamo chiusa e l'abbiamo presa in quel posto, come spesso capita. Pier parli davvero troppo. Fare un paio di cambi sotto il sole cocente no?
Se ti firmi puoi dire che parlo troppo... se no non fracassarmi i maroni (sto arbitro si meritava il doppio degli insulti che gli ho tirato)
NONOSTANTE LA PAREGGITE I VOSTRI TIFOSI IRLANDESI SONO SICURI IN UN PROSSIMO FILOTTO DI VITTORIE!!!FORZA RAGAZZI!!!!PROSSIME PARTITE CINICI E SPIETATI!!!TANO I GOL SFIORATI A VOLTE RIMANGONO NELLA STORIA PIU' DI QUELLI REALIZATTI!, SEI IL NOSTRO GENIO!!!MA DALLA PROSSIMA TI PRETENDIAMO IN GOAL!VAI PHOENIX!!!!SIAMO TUTTI CON TE SE LA PROSSIMA FAI GOAL URLO IL TUO NOME PER TUTTA LA STRADA 39 CASA!!!!VAI MILIPIPPO!!
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