5 ottobre 2010

Un punticino per cominciare

Nuova Aurora-OR.M."A" 3-3 (2-2)

Formazione: Manara, Croci, Candiani, Vanacore M., Guzzi, Chiaravalli, Agostinis (Molteni)
N.e. Gugliotta P., Gugliotta D., Bongiorno, Puppin
All. Moruzzi

Marcatori: Chiaravalli, NAV, Agostinis, NAV, NAV, Chiaravalli

L'avventura della nuova Or.Ma comincia sul bellissimo quanto sperduto campo di Voldomino, in un umida serata di inizio autunno. Le facce nuove, ma conosciutissime per noi biancoverdi, sono tante a partire dal Mister Sergio Moruzzi che quest'anno avrà l'arduo compito di indirizzare sulla giusta strada una squadra nata dal mix tra i reduci del disastro Eccellenza e i suoi ex-ragazzini prodigio. E come prima uscita ufficiale non ci possiamo lamentare.
L'avversario, seppur mai incontrato, era di quelli tosti: i nostri osservatori ci avevano detto che sono un osso duro e che avrebbero venduto cara la pelle e così è stato: faccio loro i complimenti, daranno del filo da torcere a tutti, soprattutto sul terreno amico. Ma sulla strada della "NAV" si è messa un' OR.M."A" con tanto cuore e che, messi a punto alcuni meccanismi di gioco, diventerà molto molto pericolosa.
4+3=7 ossia 4 ex Eccellenti (Miki, Mark, Giorgio, Ste) + 3 ex Moruzzi Boys (Frenci, Benni, Marco) in campo dall'inizio. Il primo tempo è decisamente nelle nostre mani, i padroni di casa hanno un atteggiamento molto prudente e noi siamo aggressivi. Il pallino del gioco è tutto bianco-verde e il raggio d'azione è concentrato nella metà campo dei giallo-blu di Voldomino. Al primo affondo passiamo con una sassata di destro (!!!) da fuori area di Giorgio dopo un'azione d'angolo. Nonostante la pressione offensiva e qualche indecisione del portiere della NAV, capitoliamo al primo affondo con un bel taglio di un giocatore giallo-blu che sorprende la difesa. 1-1. Il pareggio non ci spaventa e continuiamo a fare gioco: occasionissima per Miki che di testa lambisce il palo a botta sicura; salvataggio sulla linea di un difensore su punizione di Mark e un bel tiro di Giorgio a fil di palo. Finalmente si torna in vantaggio con un perentorio colpo di testa di Marco che anticipa tutti sul bel cross di Max, appena subentrato a Giorgio per fargli tirare il fiato. Lo stesso Max ha sui piedi la palla che, a mio avviso, avrebbe cambiato totalmente la partita ma, a colpo sicuro, da centro area prende in pieno il portiere che si ritrova la sfera fra i piedi! La solita cara vecchia legge del calcio ci colpisce meschinamente all'ultimo secondo del tempo, quando il potente centravanti di casa gira molto bene in rete un angolo ben piazzato sul primo palo: 2-2 e thè caldo per tutti. Nella ripresa la partita cambia drasticamente: l'ancora precaria condizione fisica bianco-verde si fa sentire mentre i "maratoneti" giocatori della NAV continuano a macinare km e a guadagnare terreno. La poca lucidità ci fa perdere tanti palloni e ci fa trovare più volte scoperti dietro: dai e dai prendiamo gol su una bella discesa di un laterale di casa che pesca solo soletto il centravanti che gira di testa quel tanto che basta per ingannare Frenci: 3-2 e si mette male. I padroni di casa continuano a spingere ma trovano grandi interventi del nostro numero 1 che si fa trovare sempre pronto a respingere e a tenere vivo il match. Entrano e riescono Ste-Giorgio e Mark ma l'OR.M"A" non sembra poter trovare lo spunto giusto. Quando sembra ormai tutto perduto, risolve ancora Il Dubliner di Masnago che, dopo una mischia furibonda davanti al portiere di casa, trova lo spazio giusto per il piattone del pareggio. C'è tempo solo per una bomba direttamente da metà campo del centravanti della NAV poi l'arbitro (pessimo come al solito) fischia la fine e spegne le velleità di vittoria di entrambe le squadre. Un tempo a testa, pareggio giusto.
Excursus arbitro: Giorgio ruba palla al difensore, si invola verso la porta, viene calato da dietro. Nemmeno ammonito e siamo 0-1 al 10' del primo tempo circa. Si commenta da solo. Il resto delle boiate che fa passa in secondo piano. Chiuso excursus.
Siamo appena al via: l'OR.M"A" è come un bimbo incerto che muove i primi passi. Può cadere da un momento all'altro, è instabile. Ma prima o poi camminerà da solo e sarà molto difficile fermarlo. Siamo così, in convalescenza dopo una lunga malattia. Se pensiamo che l'ultima vittoria ufficiale risale al 30/01 (con l'Audax, secoli fa..) e che sono passate ben 13 partite (8 sconfitte e 5 pareggi) senza vittorie, questo punto è guadagnato. Se ripensiamo però ai primi 30 minuti della gara un pò di rimpianto c'è. Poco male, ora sappiamo cosa ci aspetta: un lungo campionato, equilibrato e difficile. Incerto sino alla fine e per il quale bisognerà lottare su ogni pallone e fino all'ultimo secondo (vedi 2-2 preso!). Dai, che la nuova avventura è appena iniziata!
Forza OR.M."A"!!!

Pier

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