21 aprile 2011

Filetto e controfiletto

OR.M."A" Masnago - Or. Ciemme Bidone 6-4 (4-1)
Formazione: Manara, Guzzi, Mazzola, Gugliotta P., Landi, Chiaravalli, Agostinis (Croci, Vanacore M., Molteni)
N.E. Moretti, Vanacore L.
All. Moruzzi

Marcatori: BID (r), Agostinis, Gugliotta P., Agostinis, Agostinis, BID, BID, Agostinis, Molteni, BID Ammoniti: N°3 BID


Notte di Champions ieri sera a Masnago con tanta tanta gente come non se ne vedeva da tempo. E, a prescindere dalla qualità del gioco, penso che il pubblico del Santiago Masnagheu si sia divertito e non poco. L'OR.M."A" riesce a portare a termine dopo un match da 120' la "missione Bidone": 2 vittorie, 6 punti e morale ritrovato. E di certo non era impresa semplice. I nostri avversari si sono dimostrati quello che già sapevamo: squadra tenace, capace sia di giocare a pallone sia a "pallalotta" (cit.), adattandosi al "polveron" primaverile tipico dell'impianto di via Bolchini da Aprile a Settembre. Non ci hanno concesso un cm, non hanno mai mollato anche quando sembrava già persa e, a tutto questo, abbinano lealtà e correttezza in ogni momento della gara. Tutto ciò fa aumentare di valore le nostre 2 vittorie con loro e ci lancia al rush finale post-grigliate pasquali.

Contro i muccati (a proposito, la loro maglia vince l'MVP del campionato), il Mister ritrova Benni che parte però dalla panca con la conferma del duo-difensivo delle ultime uscite. Pier lanciato dall'inizio in mezzo dà modo di rifiatare a Mark, mentre il bomber è confermato davanti con Dodo e Giorgio esterni. I primi minuti spazzano via i dubbi sul fatto che non sarà una passeggiata: i Bidoni hanno evidentemente preparato in modo impeccabile lo stile di gioco a Masnago. Via i fronzoli, lanci lunghi sulla punta (che ruba cm e kg sia allo Ste che a Mattia) e inserimenti a raffica per le sponde del biondo centravanti. Schema semplice ma subito efficace. Lo Ste nei primi 10 minuti gira a vuoto: l'intesa con Mattia manca e non si capisce chi debba seguire chi. Loro quando attaccano lo fanno in massa (minimo in 3) e ciò costringe a rinculare troppo sia Giorgio sia Pier che, in fase di ripartenza, si ritrovano sempre fuori posizione. Tradotto in poche parole, il vantaggio muccato è nell'aria: lancio lungo, controllo del N°3, lo Ste usa troppo le mani (la maglia si tira vistosamente) e commette fallo (il giallo ci stava tutto!). Sul perchè l'arbitro lo giudichi in area e non fuori si potrebbe aprire un dibattito. Ma tant'è: rigore tra lo stupore anche degli ospiti e sto giro Frenci non è graziato dall'imprecisione dell'attaccante: 0-1 e subito in salita. Forse, però, era solo questione di prendere le misure: sì perchè una volta sistemate le marcature e i movimenti difensivi (excursus, ma perchè dobbiamo sempre prendere 1, 2, 3 gol per sistemarci??) l'OR.M."A" comincia a produrre a raffica azioni da gol come se piovessero. Visto che Dodo è marcato strettissimo (normale dopo la prestazione di domenica), il gioco passa meno dai suoi piedi e più dal capoccione del bomber che diventa catalizzatore dei palloni alti e abilissimo a smistarli ai compagni. Si comincia col pareggio frutto di una paperozza del pur buon estremo difensore ospite che accompagna in rete un tiro centrale proprio di Marco: 1-1. Si continua con la classica sagra di rimesse e angoli a ripetizione che stordiscono i muccati. Su una di queste (di Giorgino) è lesto come una faina il sottoscritto a sfruttare il blocco del bomber e ribadire in rete la palla del vantaggio: 2-1. Marco spara un siluro sul palo che diventa l'antipasto del 3-1. Gran recupero di palla di Giorgio, scambio nello stretto con Pier, e scarico centrale per il bomber che esplode la rabbia accumulata nelle ultime gare con un gran sinistro in rete. Sempre lui si guadagna una punizione dal limitissimo dell'area che buca gambe, braccia e quant'altro del portiere per il 4-1 che sembra chiudere la gara. Dopo un'uscita avventata di Frenci (sarà la palla arancione!) non sfruttata dagli ospiti si chiudono, purtroppo, i primi 30' che, se fossero durati di più, avrebbero arrotondato ancora il punteggio. Peccato che nella ripresa i muccati si ripiglino dallo sbandamento e ricomincino a caricare come dei tori, altro che vacche. Il 4-2 è una sagra dell'errore: il trio delle meraviglie Pier-Ste-Mattia sbaglia a coprire sul solito schema "spizzata-taglio" e Pier pensa bene di atterrare al limite da ultimo uomo (solare!) l'attaccante. Ho sudato freddissimo guardando il direttore di gara non estrarre il sacro-santo rosso ma ho anche ponderato bene la bassissima probabilità che nel Csi gli arbitri rispettino il regolamento su questo tipo di falli, soprattutto in campetti come il nostro. La statistica mi ha dato ragione. Peccato che sul tiro fortissimo Dodo pensa bene di aprirsi e far passare la palla in mezzo alla barriera. 4-2 e loro ci credono. Escono Mattia e Pier, dentro Benni e Mark. Loro trovano il 4-3 con un eurogol dopo azione da beach-soccer tutta al volo. Ora l'inerzia è muccata. Per fortuna che il bomber è ancora tanto affamato di manzo e stacca alla Oliver Bierhoff sparando la palla all'angolino sfruttando un lancio dalla difesa di Benni (era lui?). 5-3. Il Bidone non si scompone. Non creano grossi pericoli ma non si contano le rimesse e le mischie che nascono in stile OR.M."A" nella nostra area. Frenci è un pò incerto ma ben supportato. Entra Max ed esce Giorgio. Avendo sfoderato un pantalone quadrettato impeccabile, il nostro "gente di un certo livello" avrà scambiato i muccati per delle volpi aprendo la stagione della caccia a Masnago: difatti li impallina subito (come aveva fatto a Morosolo) con una rasoiata di sinistro che finisce all'angolino e che chiude i giochi: 6-3. A momenti non si ripete subito dopo con una bella serpentina in area con tiro di poco a lato. C'è tempo per un eurogol su punizione del bravo difensore Bidone che con una bon bon da metacampo sorprende Frenci per il definitivo 6-4. Non succede più nulla, l'arbitro fischia la fine e ci portiamo a casa altri 3 punti preziosissimi.

Bene così. Per determinazione, rabbia e voglia di vincere. Non era facile ritrovare la vittoria dopo un periodo di appannamento e col fiato sul collo di tante squadre molto più in forma di noi. Bene anche per aver mantenuto la lucidità dopo l'inizio gara difficile. Ora il trucco è dimenticarsi in fretta di tutto. Ripartiamo a testa bassa, con tanta tanta umiltà, ad allenarci e a preparare al meglio la prossima partita. Prima però stacchiamo la spina per la Pasqua perchè, subito dopo, non ci sarà più possibilità di farlo.

Buona Pasqua a tutti e Forza ragazzi!!! (via di grigliate!!!)

SOLO OR.M."A"

Ecco le pagelle di Giorgino il Cinese e le contro-pagelle di Marchino


Pier

3 commenti:

Tom ha detto...

Bravi ragazzi. Belle pertite tutte e due, purtroppo perse...da noi...Complimenti al vostro attaccante, al numero 7 e a Landi, anche se certi atteggiamenti da piccolo divo forse dovrebbe cercare di toglierseli...in bocca al lupo per il finale di campionato. Noi lottiamo ancora per salvarci (abbiamo la doppia sfida col Leggiuno)...magari vi facciamo un favore col Sant'Eusebio...
A presto

ps: Pier, il progetto con VareseNews non è andato in vacca...i nostri tecnici sono un po' lenti e incasinati, ma per l'inizio dell'anno prossimo il blog ci sarà...

Pier ha detto...

Di Dodo si può dire tutto ma non che abbia atteggiamenti da divo. Su questo non si discute. Poi sono il primo che lo prende a pedate :-)
Col S.Eusebio ovviamente tiferemo per voi!! E per non portarvi rogna mi limito all'in bocca al lupo anch'io

Per Varesenews, tranquillo. Se ci sarà la possibilità sarà una bella cosa altrimenti per ora andiamo avanti su facebook!

Anonimo ha detto...

Complimenti, stima e rispetto sono reciproci.
Averne di avversari così!
In bocca al lupo per le ultime partite e per tutto il resto!
#7