10 aprile 2011

Un punto sulla sabbia!

Real Tresiana - OR.M."A" Masnago 4-4 (3-2)

Formazione: Manara, Guzzi, Mazzola, Vanacore M., Moretti, Chiaravalli, Landi (Agostinis)
N.E. Bongiorno, Gugliotta D., Puppin, Vanacore L.

Marcatori: RT, RT, RT, Landi, Chiaravalli, Landi, Landi, RT
Ammoniti: N°78 RT, Landi

C'era il sole (estivo, caldo, da mare). C'era la sabbia che sembrava Copacabana. Eppure non eravamo a Rio ma a Ponte Tresa dove ci siamo giocati una partita importantissima di questo infuocato finale di stagione. E dopo un pareggio così rimane il classico interrogativo: punto perso o guadagnato? Uno potrà dirmi: beh, venivamo da 2 sconfitte di fila, dovevamo quanto meno muovere la classifica, non siamo più in forma come ad inizio campionato, perdevamo 3-0: guadagnato! Ma un altro potrebbe rispondere: S.Eusebio e Castiglione hanno vinto, noi non vinciamo da ben 3 partite e ci aspettano gare difficilissime, vincevamo 3-4 a 10' dal termine: perso! La risposta non c'è. O meglio, è stata una bella e corretta partita da ambo le parti. Il pareggio, volenti o nolenti, è più che giusto.
Benni ancora ai box: i vari provini settimanali hanno dato esito negativo e (rischiando il suicidio del Mister) SuperBenz ha alzato ancora bandiera bianca. Fuori anche Max colto da un misterioso comple..., dolore alla gamba! La formazione è, ancora una volta, rivoluzionata: dietro va Anti-Doping Ste, Marchino entra a metà, con Dodo punta (!!!) e Marco di nuovo ad accomodarsi in panca. Il campo è simile al nostro con porte più larghe e fondo sabbioso. Ci aspetta una battaglia. Il piglio è quello giusto e nei primi minuti abbiamo decisamente il pallino del gioco: Dodo svaria su tutto il fronte d'attacco seguito a distanza dall'ottimo 78 locale (alias Maiolo ex promessa del Milan!!) e il nostro Jesper B. comincia a mangiarsi i suoi classici 2-3 gol a partita! Dopo pochi minuti libera bene il sinistro e il portiere è molto bravo a respingere. Poi, un bel contropiede 2 vs 1 Mark-Dodo viene sprecato malamente dai due: passaggio di Mark, forse arretrato, ma Dodo sbaglia e tenta un improbabile dribbling invece della battuta. Comincia ad aleggiare lo stesso spettro di Castiglione: detto-fatto. Prima, dico prima, volta che si affacciano loro davanti: rimessa, Mattia si perde l'uomo che di testa anticipa sul primo palo e trafigge Frenci: 1-0 e bestemmie in turco. Se poi ci metti un gol capolavoro della Tresiana ti ritrovi sotto 2-0 senza nemmeno accorgertene: il 78 dalla difesa pesca con il goniometro con un lancio a tagliare tutto il campo il suo compagno sulla fascia destra con Giorgio in leggero ritardo a chiudere (ma il lancio è impressionante): stop in corsa, tiro al volo e applausi anche da parte nostra. Ci buttiamo avanti a testa bassa e Dodo manca ancora l'appuntamento col gol: lanciato sulla destra si allarga un pò troppo e la sua battuta a botta sicura e ben respinta dal portiere di casa: ancora sulla destra, l'azione dopo, tenta di infilare il primo palo da posizione difficile e coglie l'esterno della rete. I nostri avversari, sornioni, si affidano alla sapiente regìa del solito 78 che, ora rallenta l'azione, ora dà delle accellerate improvvise con lanci illuminanti sui due mobili esterni: altro lancio, stavolta, anche un rimpallo sfortunato, il 17 si ritrova libero di battere e di prima intenzione coglie l'angolo alto alla sinistra di Frenci: 3-0, morale a terra e salita impervia da scalare per recuperare. E rischiamo pure un altro gol se Frenci non facesse il miracolo su deviazione scaturita da azione d'angolo! Finalmente, Dodo, comincia quantomento ad inquadrare la porta: ben servito sulla sinistra da Marchino, salta il suo marcatore e, da posizione impossibile, invece di servire l'accorrente Mark a centro area, tenta il tiro e coglie il palo. Da sparargli. Saprà però rifarsi e con gli interessi: infatti, finalmente, si rivede il cinismo che ci aveva contraddistinto nella prima parte di stagione. Mancano due minuti alla fine del tempo e firmiamo un uno-due determinante: Marchino va via in dribbling sulla sinsitra, serve Dodo che, spalle alla porta, si gira in un fazzoletto e trafigge il portiere: 3-1. Insistiamo: dopo un paio di mischie, da rimessa laterale, lo stesso Dodo pesca un generosissimo Giorgino che spizza di testa quel tanto che basta per insaccare: 3-2 e fine tempo. Tutto riaperto. Nella ripresa sembriamo più compatti e determinati: rimaniamo chiusi pronti a ripartire, sfruttando soprattutto la velocità di Dodo e l'imprevedibilità di Giorgio e Mark: è proprio quest'ultimo che dà il là all'azione del pareggio: conquista palla a metà e, dopo un bel rimpallo fortunato, serve Blomqvist in velocità che, a tu per tu col portiere, finalmente rimane freddo e ci regala il punto del 3-3. Una volta rimessa a posto la gara ci crediamo fortemente: e forse il punto del vantaggio arriva paradossalmente troppo presto per chiuderla! Giorgino in versione 7 polmoni (vista anche la mattinata!) in azione di pressing, ruba palla al limite dell'area al difensore, serve Dodo che la scartabella fortissimo sotto la traversa: 3-4 e tanta rabbia! La Tresiana cambia assetto tattico: il 78 va a fare la punta e la squadra alza il baricentro. C'è ancora un quarto d'ora abbondante da giocare e, tra le fila bianco-verdi, si comincia ad intravvedere un filo di stanchezza. Loro attaccano a testa bassa: lo Ste, in versione difensore invalicabile, sbuca da tutte le parti: salta di testa davanti alla punta, chiude puntualmente a destra e a sinistra e aiuta tutti in fase difensiva (a mio avviso un mostro in quella posizione!). Giorgio si sacrifica tantissimo, soprattutto su mischie e palle aeree e i 2 Marchi cercano sempre di far ripartire l'azione ribaltandola velocemente. Il pareggio, però, arriva comunque: stavolta la ripartenza è degli arancio di casa che ci trovano fuori posizione sulla fascia destra: rapido scambio che libera un uomo in posizione defilata che trova la bella conclusione a giro sul palo lontano con Frenci incolpevole: 4-4 e parità ristabilita. Ora l'inerzia sembra premiare la Real: la traversa è ancora lì che trema dopo una bomba da fuori di un avanti arancione. Ma c'è anche una grandissima occasione per noi nel finale con Giorgio che sfugge benissimo al marcatore e, da sinistra, lascia partire un fendente che si spegne sul fondo a 1 mm dal palo. C'è tempo solo per qualche mischia, per cambiare un esausto Marchino con l'ingresso del bomber in avanti, poi l'arbitro chiude le ostilità e le due squadre possono farsi un meritato bagno al mar... la doccia.
Pareggio giusto, niente da dire. Abbiamo cercato di vincere, così come ci hanno provato loro. Peccato per la solita partenza ad handicap, stavolta, a mio avviso, per demerito soprattutto dei gol mancati in fase iniziale di gara: avessimo cominciato in vantaggio sarebbe stata un'altra gara. Ma con i se non si va da nessuna parte: ora, spero, sia chiaro a tutti che tutte le partite sono delle finali di Champions e Coppa del Mondo messe insieme. Che tutti dovranno sacrificarsi, dare il 120%, e fare un cm in più in ogni frangente della gara. Se vogliamo centrare l'obiettivo non c'è altra soluzione e la gara di Ponte Tresa l'ha dimostrato ampiamente. Quindi, cosa vogliamo fare??
Io un'idea ce l'ho... Forza Ragazzi!
SOLO OR.M."A"

Pier

Ecco le pagelle di Dave

5 commenti:

Anonimo ha detto...

i fratelli gugliotta sono sempre più lenti....

Pier ha detto...

Diciamo che giocando alle 18.30 alla domenica a Ponte Tresa non aiuta in termini di tempo...
Poi la sera c'era la capolista da guardare... ma penso che tu sia un interista!

Anonimo ha detto...

io tifo orma

Anonimo ha detto...

Complimenti ai vostri 3 centrocampisti e al biondo là davanti

Anonimo ha detto...

Sei sei del Ponte Tresa...grazie! Complimenti anche a voi per lo spirito che ci mettete sempre e per il vs. 78 che lancia come David Beckam!! Inoltre trovare un pubblico partecipe e coinvolto come il vostro non è facile nei campetti del CSI. Un pò vi invidio...
Speriamo che al ritorno sia una partita altrettanto bella.

un centrocampista