30 gennaio 2010

Leoni!!!

Audax-Or.Ma Masnago 1-3 (0-2)
Formazione: Cerizzi, Montalbetti, Candiani, Gugliotta P., Vanacore M., Guzzi, Chiaravalli. A disposizione: Bongiorno, Gugliotta D., Mazzola, Puppin
All. Rinaldi

Marcatori: Candiani, Candiani, Lettieri (Au) -r-, Guzzi
Ammoniti: Giusti (Au), Brighina (Au), Chiaravalli

"Ogni mattina in Africa una gazzella si sveglia, sa che deve correre più in fretta del leone o verrà uccisa. Ogni mattina in Africa, un leone si sveglia, sa che deve correre più della gazzella o morirà di fame". Da prede a predatori. Da gazzelle, vittime sacrificali di un leone che studia l'avversario per poi ghermirlo e divorarlo in un boccone, a leoni che ruggiscono proprio nella tana delle "belve feroci" e portano a casa la preda senza lasciarle scampo. L'Or.Ma ha ruggito. Ha ruggito forte, nel momento in cui pochi se l'aspettavano. Contro un avversario mai battuto in casa sua, con lo scudetto ancora cucito sul petto e in piena lotta per le zone nobilissime della classifica. I bianco-verdi espugnano S.Antonino Ticino, con pieno merito, senza barricate, con una prestazione sontuosa che ha lasciato a bocca aperta, oltre agli amici dell'Audax, noi stessi, ancora non ben consapevoli di quanto la nostra voglia di vincere e determinazione possano farci diventare una vera e propria mina vagante.
L'Or.Ma si schiera in campo con una formazione quasi obbligata viste le contemporanee assenze del Panda, Maci, Mila e dell'Alby e che lasciano i bianco-verdi con quasi (non me ne volere Puppo) una sola punta di ruolo. La coincidenza vuole che i 7 di partenza siano esattemente gli stessi della vincente partita d'andata con Giorgio davanti e Pier rientrante in mezzo. Loro presentano qualche defezione in difesa e un acciaccato davanti, per il resto rimangono la solita corazzata. Pronti via e l'Or.Ma fa subito capire di non voler subire passivamente il gioco dei padroni di casa: Marco va via molto bene in fascia lanciato da Giorgio e trova con un preciso cross lo Ste che gira però di testa debolmente verso la porta non trovando lo specchio. Dopo i classici primi minuti di studio, l'Audax prende in mano il pallino del gioco anche se con poca lucidità. A mio avviso tanti meriti dell'atteggiamento concentrato in fase difensiva dell'OrMa che controlla molto bene le incursioni sulla fascia di Barile e Brighina, limitando molto lo spauracchio Lettieri davanti che cerca spesso la soluzione personale, senza successo. Il gioco dei "puffi" passa tutto dai piedi di Fabbris che, nonostante la marcatura "francobollo" di Pier, detta i ritmi e trova un clamoroso palo con un tiro dalla distanza a Cero battuto (e gli ero appiccicato...). Sembra la solita partita dell'OrMa in cui prima o poi becchiamo gol e la susseguente imbarcata... il segnale positivo però arriva dalla precisissima uscita del Cero che chiude lo specchio alla potente incursione di Barile in area che, a colpo sicuro, si vede murato dall' estremo difensore OrMa. Ora reagiamo: altra azione di rimessa molto rapida e ficcante con una magistrale apertura di Giorgio (giocassimo sempre contro l'Audax prenderebbe sempre 9 in pagella!) che vede con la coda dell'occhio lo Ste, lo serve sulla corsa e, quest'ultimo, ci fa ricordare che l'Audax in porta ha un signor portiere che toglie letteralmente il pallone da sotto la traversa. Brivido. In difesa non soffriamo nemmeno più di tanto. L'unica piccola distrazione di Miki dà la possibilità a Lettieri di battere a rete da fuori con la palla che sibila vicino al palo. Per il resto il Monta manovra sapientemente la fase difensiva e i padroni di casa cominciano ad innervosirsi. Il match si sblocca nel modo più strano: altro contropiede OrMa orchestrato da Marco che serve Giorgio: lo Zlatan di noialtri tira un siluro diretto all'incrocio dei pali che fa gridare al gol se non fosse per l'intervento prodigioso del portiere. Sul susseguente angolo però, lo stesso giovane estremo difensore si lascia sfuggire il più facile dei palloni e Miki, in proiezione offensiva, porta dentro palla, portiere e tutto quello che trova (ma senza falli di mano, nonostante le proteste di alcuni avversari!): 0-1!. L'Audax non fa in tempo a riorganizzarsi che arriva il raddoppio fotocopia: angolo, ancora Miki, dimenticato dalla difesa, anticipa tutti e di piede infila la rete per l'inaspettato 0-2!! Fine tempo, risultato, finora, bugiardo visto il predominio territoriale dell'Audax. Nella ripresa ci si aspetta un forcing durissimo da fronteggiare. E' qui che viene fuori un'OrMa incredibile (forse addirittura la più bella mai vista in Eccellenza). Almeno 6-7 palle gol clamorose più un gol e lasciamo agli avversari praticamente le briciole! Monta e Miki sono invalicabili dietro e aiutano con intelligenza raddoppiando sugli inserimenti avversari, Pier è un muro e ribatte tutto quello che gli viene a tiro, Marco gioca in modo divino, ripartendo al momento giusto e aiutando dietro, lo Ste è praticamente indemoniato e butta in campo tutta la rabbia accumulata dopo 3 mesi di stop (vederlo saltare di testa al suo solito modo fa capire che il gomito lussato è uno sbiadito ricordo) e Giorgio tiene in apprensione tutto il reparto difensivo Audax dosando profondità e possesso palla. Loro ruotano alcuni uomini, sbilanciandosi anche un pò, ma non trovano il bandolo della matassa. Si intestardiscono in azioni personali e rimbalzano contro il muro biancoverde. Il nostro contropiede è letale. Clamorosa traversa dello Ste che approfitta di un'indecisione tra portiere e difensore, vola in cielo e di testa trova il beffardo rimbalzo del legno della porta. Sulla ripartenza Audax, Lettieri dimostra grande malizia cercando e trovando il contatto con Marco in area e inducendo il direttore di gara a indicare il dischetto: niente di scandaloso ma fa rabbia perchè Marco fa di tutto per evitare il rigore. Batte lo stesso n°7 e il Cero a momenti ci arriva: 1-2. Qui abbiamo gli unici momenti di sbandamento dovuti forse al contraccolpo psicologico. L'unica vera occasione viene disinnescata sempre dal Cero che, in uscita, ipnotizza Barile a un passo dal pareggio. Dopodichè nessun pericolo se non qualche punizione (trovata sempre da Lettieri e che costa un giallo a Giorgio) ma senza patemi. Poi viene fuori l'OrMa spietata: Marco trova un'azione incontenibile sulla fascia e scheggia la traversa da posizione defilata. Lo Ste arriva con un attimo di ritardo nel ribadire in rete un pericolosissimo angolo dalla destra. Poi però trova l'1-3 ribattendo in rete di testa una palla vagante dopo una bellissima azione di Marco che salta il portiere e viene abbattuto prima di segnare. Apoteosi. Pier si divora una palla gol incredibile dopo una corsa di 40 metri per andare a raccogliere un cioccolatino di Giorgio al limite davanti al portiere, calciando alto. Sarebbe stato troppo bello. Ancora lo Ste centra il secondo legno personale prendendo dritto per dritto la traversa a botta sicura approfittando sempre di uno sponda di Giorgio. Lo stesso Cocorito biancoverde, sul classico tiro sporco, si vede negata la gioia della doppietta da un colpo di reni del portiere che d'istinto devia a lato. In mezzo nervosismo Audax col n°16 Brighina che rischia grosso protestando con l'arbito e il portiere che spacca la bandierina stile Cassano. Nonostante gli assurdi e inspiegabili 5 minuti di recupero, l'OrMa esce meritatissimamente vittoriosa dal confronto con un secondo tempo ai limiti della perfezione e lancia un messaggio preciso a sè stessa: non siamo fatti per retrocedere!!
Che dire: a parte il fatto che non potevo non raccontare dettagliatamente questa partita (nonostante lo "sciopero") io continuo a non capire come siamo fatti. Ormai è palese che ci adattiamo all'avversario: quando dobbiamo fare la partita facciamo una fatica fottuta, quando non abbiamo nulla da perdere e dobbiamo ribattere colpo su colpo possiamo arrivare ad exploit di questo tipo. Non so se sia un pregio o un difetto. Sta di fatto che, anche se abbiamo trovato una giornata poco felice dei campioni in carica, davanti avevamo l'Audax e nessuno avrebbe ipotizzato un epilogo del genere. Tanto orgoglio, tanta gioia ma piedi per terra. Ricordiamoci, ad esempio, Casorate o Ganna. Stampiamocele in testa. E se scenderemo sempre in campo così, ruggiremo ancora tante volte e, da prede, continueremo ad essere predatori levandoci tante tante soddisfazioni!! Grandi ragazzi, ora sotto con una partita complicatissima come quello di sabato prossimo in casa col Bisuschio!! Per ruggire ancora così! Forza Bianco-verdi!!! Roaaaarr!!!

Pier

Ecco le pagelle di Dave

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Unica correzione:la prima azione è stata passaggio di giorgio allo ste, lo ste allarga a Marco, che crossa di prima e lo Ste va a ricevere di testa!
Per il resto tutto bene, sempre prolisso... ma sta volta ti perdoniamo.

Mr due Pere.

P.S. Se saltelli segna Lucarelli!!!

Pier ha detto...

Occhio che quelle pere prima o poi ti tornano indietro con gli interessi...

Un ringraziamento ad Ale per la birra e l'aperitivo post-partita. Grazie anche al bar di S.Antonino per cioccolata e Negroni, che accoppiata!

Anonimo ha detto...

cazzo l'audax mi ha anche assegnato il premio fair play!!!
ottima la cioccolata e negroni....
pessimo pier che nn ti bevi nè l'una nè gli altri!!

michi

Anonimo ha detto...

la prossima volta i Negroni ve li faccio bere prima...
e dai pier doveva guidare fino a varese

Ale

Anonimo ha detto...

tornato il poema epico...
la gente lavora, non puo leggere tutta sta roba...

Anonimo ha detto...

E allora nn leggerla!!!!
Poema epico che fa venire i brividi x chi c'era!!! Sto giro ce n'era proprio bisogno.
Per una volta spezzo una super lancia a favore del mio brother!!!

Dave

PS: sabato partite rinviate. Date retta ad un cretino.

Anonimo ha detto...

Forza sdg!!!!!!