Ora si fa dura

Aurora Castiglione/C - OR.M."A" Masnago 3-2 (2-1)

Formazione: Manara, Vanacore M., Mazzola, Molteni, Chiaravalli, Landi, Vanacore L. (Moretti, Agostinis, Gugliotta P.)

N.E. Bongiorno, Gugliotta D.

All. Moruzzi

Marcatori: N°99 CAS, N°22 CAS, Landi, N°99 CAS, Agostinis

Ammoniti: N°10 e N°11 CAS

Seconda sconfitta consecutiva per i bianco-verdi (prima volta dall'inizio del torneo) e, per giunta, ancora un tonfo contro una diretta avversaria. Niente a che vedere con l'umiliazione di Sesona, ma zero punti abbiamo preso lì e zero pure a Castiglione. Questa volta la gara è stata aperta fino all'ultimo secondo e dobbiamo solo rimproverare noi stessi per non aver portato via quantomeno un punto dal bellissimo campo dei Viola. I nostri avversari, oltre ad essere corretti e leali in campo (chi ha orecchie per intendere intenda), si sono dimostrati un'ottima squadra e hanno saputo capitalizzare le occasioni creatisi (a qualcuno fischiano le orecchie??) con delle ottime giocate. Complimenti a loro quindi, e tutto riaperto per la corsa "eccellente" quando manca ancora un'eternità alla fine.

Alibi assenze OR.M."A": togliamolo immediatamente visto che la rosa consente ampiamente di sostituire chiunque. Miki si presenta come spettatore dopo un mese ma fa finta di essere ancora infortunato (!!!), lo Ste se la gode in Spagna e Benni dà forfait dopo un colpo preso col Gurone (ma va?). Stewe non si è allenato e la difesa è da inventare. Arretra Mark dietro con Mattia, mentre Max subentra a metà. Davanti (una delle poche liete notizie del giorno) dopo circa 14 mesi (!!!) dall'infortunio rientra da titolare il Panda carico come una mina. Marco si accomoda in panca. Pronti via proprio il "gemello buono" scatena tutta la rabbia accumulata in mesi di assenza forzata con un paio di percussioni di potenza: sulla prima colpisce male da fuori area, sulla seconda, in girata, esalta i riflessi dell'ottimo portiere di casa (trasformato rispetto all'andata!) che gli strozza in gola l'urlo liberatorio del gol. Da qui in poi è solo Castiglione: i Viola non sono arrembanti ma tessono la loro trama di gioco partendo pazientemente da dietro e tutti i palloni passano dai talentuosi piedi del n°99, vero dominatore del centrocampo, che innesca sapientemente i compagni prediligendo il n°22 sulla fascia sinistra. Noi fatichiamo a trovare l'assetto corretto: Dodo, per sua natura, non riesce ad essere "statico" e aspettare l'uomo sulla destra, Max così si trova in mezzo a due e Giorgio è costretto a rinculare troppo (ma perchè uno come lui deve stare sulla linea dei difensori??). Mark e Mattia dietro si sbattono ma gli avversari non offrono punti di riferimento. Il vantaggio di casa se lo inventa il 99 che, al limite dell'area, salta due dei nostri e incrocia benissimo da sinistra a destra con Frenci incolpevole: 1-0, sembra facile ma è un gran gol. Accusiamo il colpo. Palla d'oro sempre del 99 per il 22 che, chissà di chi è, in area trafigge nuovamente Frenci: 2-0 e l'incubo Sesona riaffora. Per fortuna che anche loro sbagliano un paio di gol, il primo tirando alto da buona posizione il seconda da centro area ben ribattuto dal nostro numero uno. Dodo cerca di alleggerire l'azione ma non manovriamo mai palla a terra cercando sempre improbabili lanci lunghi sul Panda o su Blomqvist. La prima volta che giochiamo la palla segniamo: Mattia sale, uno-due con Giorgio, passaggio semplice semplice (senza tacchi, sombreri, rabone o altre cazzate) a Dodo che prende la mira e segna: 2-1 e siamo vivi. Subito dopo Dodo riesce a saltare il marcatore ma da fuori calcia male. Dopo i primi 20 minuti di dominio viola, ora stiamo crescendo: Giorgio riesce a salire un pò di più e aiuta davanti, Mark riesce a impostare da dietro creando la superiorità. Sarebbe anche pareggio all'ultimo secondo se sul bellissimo tiro a giro di Giorgio il portiere non facesse un balzo felino miracoloso a togliere la palla dall'angolino. Riposo. Qui (concedetemi l'opinione personale) c'è un azzardo: toccare la squadra in un momento del genere in cui stavamo trovando la quadratura del cerchio è stato rischioso e l'abbiamo pagato caro. Fuori Giorgio, dentro Marchino con Max che scala a destra. Loro non hanno più la verve del primo tempo e attendono sornioni per ripartire in contropiede. Tuttavia si rendono pericolosissimi con una conclusione da fuori controllata da Frenci nonostante il disturbo di un avversario. L'inerzia sembrava poter essere dalla nostra parte ma, ancora una volta, una stupida distrazione ci è fatale: angolo, uomo lasciato solo non so da chi (per giunta il più forte degli altri!!!!) piattone indisturbato e gol: 3-1. A questo punto si fa molto dura. Esce il Panda che ha dato tutto ed entra Marco davanti. Max va dietro con Mark che ritorna in mezzo al campo. Da qui in poi il Castiglione si difende e noi attacchiamo. E da qui in poi ci mangiamo l'impossibile: il primo proprio il bomber in girata in mischia in area con palla che schizza di poco a lato. Il secondo è una grande azione bianco-verde con uno-due finale tra Dodo e Marco che però spreca in malo modo calciando addosso al portiere a 2 metri dalla porta. Da mangiarsi le mani, avrebbe riaperto la partita. Loro alleggeriscono la pressione in contropiede ma non hanno grossissime occasioni. A 10' dal termine anche Max accusa un fastidio. Entra Pier che va dietro con Mattia. Altro gol divorato. Stavolta da Dodo che smarcato benissimo da Mark in contropiede, in area dalla destra e indisturbato trova ancora l'opposizione istintiva del portiere di casa a salvare porta e risultato. Le proviamo tutte. 2 punizioni una di Marchino e una di Dodo non inquadrano la porta. Poi finalmente, a 5' dal termine, troviamo il punto del 3-2 con Marco che raccoglie una palla alta in area e schiaccia in rete. Ci crediamo. Esce Mattia e rientra Giorgio ma manca pochissimo. Saliamo all'arrembaggio disperatamente e Pier si trova solo contro 3 viola in contropiede: decide di stendere il 22 in area una volta saltato e il rigore è netto. Batte l'11, traversa e fuori. Ultimo assalto ma niente di fatto. La chicca finale è del direttore di gara, fin lì buono. Altro contropiede viola, cross, tocca Pier, autogol..anzi no Frenci salva (ma la palla è abbondantemente dentro). L'arbitro per non sapere nè leggere nè scrivere non convalida il gol e, al 27esimo scarso minuto di gioco, fischia direttamente la fine tra le nostre accese proteste. Niente da fare, è finita e torniamo da Castiglione con un pugno di mosche.

Per chi pensava fosse finita, eccoci servita la paura di non farcela. Dipende sempre e comunque da noi. Farci prendere dalla tensione e dalla paura (come ho visto nei giorni pre-gara e nella prima parte di partita), oppure reagire e far capire a tutti che non siamo lì per caso. Quello che è assolutamente da evitare è complicarci la vita da soli. Se si perde si deve aver la consapevolezza di aver dato tutto e, soprattutto, di non aver lasciato nulla al caso. Distrazioni difensive, poco determinazione, gol sbagliati, panico in campo e in panchina, poca comunicazione. Tutte queste cose devono sparire. Ogni partita è decisiva, non ci sono cazzi. Se lo capiamo bene, se no saranno volatili per diabietici.

Rimaniamo uniti e non molliamo ragazzi!!

SOLO OR.M."A"

Pier

Ecco le pagelle di Dave