Belli di notte!

Or.Ma Masnago - Orat. S.Eusebio 5-4 (3-2)

Formazione: Manara, Croci, Montalbetti, Gugliotta, Guzzi, Landi, Agostinis

N.E. Chiaravalli, Lovisetto, Molteni, Moretti, Vanacore M.

All. Moruzzi

Marcatori: EUS, Landi, Landi, Agostinis, EUS, EUS, Landi, Agostinis, EUS

Ammoniti: Gugliotta, Guzzi, N°2 e N°11 EUS

Vorrei proporre per l'anno prossimo di mettere le partite casalinghe al martedì sera. O al giovedì. Basta che si giochi la sera. Non c'è niente da fare, al Masnagheu si respira sempre aria di gran partita al calare delle tenebre. E stavolta era veramente complicato. Avversario difficilissimo, lanciato, che non perde da non so quanto e che si sta giocando il campionato. Noi reduci da una dura batosta, consapevoli di aver perso la grande occasione ma allo stesso tempo mai domi. Tante incognite legate alla condizioni psico fisica di tanti di noi. Certo, anche loro erano rimaneggiati, ma ciò non toglie niente alla nostra gran partita.

Il Mister cambia tutto: fuori addirittura il Cap, fuori Giorgio e di nuovo nella mischia Benni (ormai ristabilito... dalla guida tecnica!) e un redivivo Pier che si ricorda in extremis come si indossano pantaloncini e maglietta. Lo Ste scala a metà, i soliti negli altri ruoli. La gara, nei primi minuti, ha le solite fasi di studio. Memori della figuraccia di Castano stiamo abbastanza abbottonati e Pier a metà si preoccupa si fare da schermo mentre Dodo da sostegno al Bomber e lo Ste fa avanti indietro che nemmeno Garrincha. Alla prima occasione la gara si apre: un bel contropiede orchestrato da Dodo termina sui piedi ruvidi del Bomber che, da posizione defilata, spreca calciando sul portiere. Gol mangiato-gol subìto? Sì. La palla rimbalzante al veleno calciata dal centrocampista ospite sbuca all'ultimo davanti a Frenci che, colpevolmente, non riesce a far altro che accompagnarla in rete. 0-1. Non molliamo. Il pareggio è quasi immediato: sempre sull'asse Bomber Dodo con il primo che serve il secondo benissimo di capocciona e Justin che d'esterno destro che deposita in rete. 1-1. Il loro gioco passa quasi sempre dal 18 ben supportato dall'11 e dalla punta. Il bravo 9 è tallonato da Mark Van Pier e fatica (erano mesi che volevo scriverlo, concedetemelo...). Tuttavia i pericoli in area biancoverde arrivano raramente e loro ci provano solo da lontano. Premiamo di più noi. Siamo letali su rimessa laterale. Aver guardato tanto da fuori mi ha permesso di studiare bene la rimessa alla Giorgino. Sulla prima Dodo incorna alla grandissima anticipando tutti e facendo 2-1. Sulla seconda il portiere respinge male sui piedi del Bomber che ringrazia a fa 3-1 a porta sguarnita. Si mette bene. Quando attacchiamo sembriamo sempre poter far male e, finalmente, la gran vena del Bomber fa sì che calamiti tutte le palle alte creando non pochi grattacapi. Peccato per il gol preso alla fine con un Frenci indeciso se uscire o no e la punta a girare in rete una palla vagante spizzata in fase difensiva da Dodo. 3-2 e fine tempo. Nella ripresa loro cominciano la girandola dei cambi, noi non muoviamo le pedine. Il pareggio arriva ancora (purtroppo) con la complicità di Frenci che respinge malamente una puntatina dell'attaccante giallo-blu proprio sui piedi del bravo 18 che lo salta con freddezza e fa 3-3. Non ci stiamo. Anche perchè azioni veramente pericolose loro non ce ne sono. Su una ripartenza Frenci si riscatta (parzialmente) degli errori e serve in velocità Dodo che come una scheggia prende sul tempo tutti e incrocia benissimo l'hattrick personale e il nuovo vantaggio bianco-verde: 4-3! Sale la tensione e anche il nervosismo. L'arbitro fatica a tenere la gara e, anzi, la innervosisce con alcune decisioni incomprensibili (nonostante la sportività dimostrata anche nel primo tempo dal Monta!). Minaccia un pò tutti e ti puoi aspettare di tutto. Episodio chiave della partita. Lo Ste (tra l'altro già ammonito) va in ritardo sul 18 in area: forse non lo tocca, sta di fatto che (nonostante le mie teatrali proteste) il rigore sembra netto. Il 18 si rialza pure per calciare ma l'arbitro lo premia ugualmente col penalty. Batte lo stesso giocatore ospite e Frenci lo ipnotizza parando sulla sua destra. Ok, ora hai pienamente riscattato le brutture della partita! Accusano un pò il colpo. Dodo confeziona un cioccolatino in contropiede per lo Ste il quale impatta benissimo di testa ma manda a lato di un mm. Poi il Bomber si inventa il gol che chiude la gara: spalle alla porta riesce a far sua una palla aerea e si gira battendo sul primo palo il portiere: 5-3. Ma non è finita: c'è tempo per una gita fuori porta di Frenci (dove volevi andare??) sbrogliata chissà come, e un autogollonzo del Bomber che, sul palo, si vede arrivare una fucilata direttamente da angolo sulla quale non riesce ad intervenire nel giusto verso. 5-4. Ma non c'è più tempo e ci portiamo a casa una gran vittoria che sa, un pelino, anche di "quel che poteva essere".

Grande reazione. Di tutti. Non è facile rialzarsi dopo batoste come quella di sabato. E con tutto il contorno che c'era stato in settimana. Vedere i miei compagni stare tutta la gara in panchina ad incitare tutto e tutti dal primo all'ultimo minuto è fantastico. Siamo un gruppo fantastico. E, se ce ne fosse stato bisogno, oggi anche il Mister avrà capito che ha tra le mani un tesoro. Un gruppo meraviglioso nel quale può trovare tante risorse che nemmeno lui pensava di avere. Sabato altra partita. Altra battaglia. L'Aurora è uno squadrone e per batterla ci vorrà ancora una Super Or.Ma.

Amo la mia squadra. Amo questi colori.

Grazie ragazzi!

SOLO OR.MA

Il vostro Non solo Uomo Spogliatoio Pier

Ecco le pagelle di Marchino