19 maggio 2012

In medio stat Virtus


I latini (e Aristotele ancora prima...) avevano ragione. "In medio stat Virtus". La Virtù sta nel mezzo. Nell'equilibrio. Potremmo anche dire nel compromesso (sportivamente parlando). I bianco-blu di Castano, appena laureti Campioni Provinciali, rappresentano al meglio questi concetti. Difesa granitica, compattezza, gioco di squadra e ottimo equilibrio tra fase difensiva e fase offensiva, molto cinica ed efficace. E' la vittoria del gioco corale, del sacrificio e dell'allenamento su ciò che è talento, estro e qualità tecniche sopra la media. L'ho sempre detto. Il Sacro Monte è più forte di tutti. Nella partita secca conduce il gioco, cerca la vittoria tramite la qualità dei suoi giocatori. Segna gol a valanga e ne subisce pure pochi. Ma è l'ennesima volta che non vince. E, essendo recidivi in questo, significa che è un difetto congenito. Non reggono il lungo confronto o determinate situazioni. Sia chiaro, avessero vinto i giallo-neri saremmo qui a dire che avrebbero ovviamente meritato. Per questo motivo assume ancora più significato la vittoria della Virtus. Complimenti a loro, quindi, un esempio per squadre come la nostra.
Subito dietro tre squadre le quali, chi più chi meno, hanno cullato sogni di gloria durante l'arco della stagione: se l'Audax, mattatore del torneo, non è una sorpresa, Or.Ma e, soprattutto, S.Eusebio sono due rivelazioni. I "puffi" pagano l'inizio di stagione disastroso (altrimenti si sarebbero giocati il titolo), mentre le due neo-promosse, dopo un girone d'andata fantastico, hanno avuto cali fisiologici in quello di ritorno. Il S.Eusebio sembrava poter veramente competere con le prime prima di crollare sul finale. Poco male. Tutte e tre avranno modo di riprovarci il prossimo anno.
Per quanto riguarda la Sanmacarese, vista la caratura della squadra, si può parlare di delusione. Non penso che da quelle parti siano abituati ad arrivare a metà classifica. L'interrogativo è se sapranno rinnovarsi per il futuro in modo da poter tornare la corazzata di qualche anno fa. 
Olcellese e Fulgor si sono salvate abbastanza comodamente: forse i primi hanno qualche rimpianto visto il grandissimo campionato della passata stagione ma, si sa, ripetersi è la cosa più difficile nello sport. Mentre a Cairate possono essere soddisfatti per la prima stagione Eccellente.
Aurora e Gallo, pur essendo divise da un solo punto, hanno disputato due tornei all'opposto: i primi partiti a razzo davano l'impressione di poter "durare" nella parte alta prima di avere un crollo verticale nel girone di ritorno. I secondi, per i noti "fatti" disciplinari hanno disputato tre/quarti di torneo ad handicap. Hanno sofferto, hanno anche incassato pesanti sconfitte ma hanno saputo reagire come sono una grande squadra sa fare guadagnandosi la salvezza e la possibilità di giocarsi un campionato al vertice il prossimo anno.
Gasch, Sacconago, Maddalena e Robur lasciano l'Eccellenza: i primi non sono mai entrati nel torneo. I secondi hanno pagato caro il salto di categoria: nonostante si siano giocati alla pari molte gare non sono mai riusciti a far punti che, ahimè, è l'unica cosa che conta. Maddalena e Robur per la prima volta devono fare i conti con la retrocessione. La Robur, soprattutto, con due-tre prove d'orgoglio sembrava poter rientrare nel discorso salvezza ma, quest'anno, a mio avviso, hanno meritato di scendere di categoria. In bocca al lupo a tutte per un pronto riscatto.

L'anno prossimo, come di consueto, sarà ancora più dura: salgono Aurora Castiglione/C, La Biumense, FC Somma e Vulcania Geos. E conoscendo le potenzialità di alcune di queste, sarà un campionato tostissimo!!!
Ora Forza Virtus e Forza Sacro Monte per le fasi regionali!

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